GIUSEPPE CESARINI

1895-1977


Giuseppe Cesarini è nato a Fossombrone il 10 marzo 1895.
Nel 1914, presso il Liceo Nolfi di Fano, consegue la maturità classica e nel 1920, a Bologna, la laurea in giurisprudenza.
Nel 1921 si sposa con Maria Craveri, che morì nel 1938.
Nel 1921-1922 fa pratica notarile prima a Fossombrone e poi a Cagli e nell’agosto del 1922 vince il concorso di notaio per la sede vacante di Fossombrone.
 
Spirito sensibile alla musica classica e operistica,amante della botanica e dedito alla cura del suo giardino, il notaio Cesarini orientò il suo interesse verso l’arte figurativa (lui stesso si cimentava nella pittura).
Suo più grande desiderio fu di raccogliere nella sua grande casa una collezione di opere d’arte che realizzò e donò al comune di Fossombrone.
Sin dagli anni ’20 iniziò ad acquistare e collezionare opere d’arte, orientandosi soprattutto all’arte contemporanea.

Di grande importanza è l’amicizia fraterna con l’artista Anselmo Bucci, amico e concittadino. Grazie all’acquisto del Notaio e il dono da parte dell’autore si trovano nella Casa Museo e Quadreria una sessantina di oli su tela, numerosi disegni e la raccolta completa delle incisioni di Anselmo Bucci.

“Fu nel 1934 – dice il notaio – quando Anselmo, ospite in casa mia, dipinse il mio ritratto che in me nacque il desiderio, ambizioso se si vuole  di avere in Fossombrone un gruppo di opere sue che rappresentassero, degnamente il più possibile, il nostro concittadino, per rendere onore a lui e per la soddisfazione di tutti i forsempronesi”.

Dipinti di altri pittori furono acquistati da Cesarini presso la Galleria di Pesaro e Gianferri di Milano sia nelle biennali di Venezia e quadriennali di Roma e sia direttamente da pittori.

Per interessamento del Prof. Rodolfo Pallucchini venne a far parte della Quadreria anche un Paesaggio di Giorgio Morandi.

Diverse sculture presenti nella casa sono state direttamente commissionate dal Notaio all’artista e amico Angelo Biancini mentre ebbe buon intuito nell’assicurarsi l’acquisto di pere scultoree di Francesco Messina e di Marino Marini.

Dopo il 1934 e soprattutto negli anni ’40 emerge la notevole spinta del pittore all’amico ad impegnarsi per la Quadreria, per il suo arricchimento, per la sua apertura agli amici, al pubblico. Il desiderio di entrambi di collezionare opere d’arte da donare poi alla città di Fossombrone era divenuto un solo desiderio, una sola volontà.

“La prima parte della quadreria scrive Cesarini, con la sala grande dedicata a Bucci, fu inaugurata il 19 settembre 1951. Erano presenti lo stesso Bucci, Francesco Carnevali, lo scultore Bruno Bianchi, Autorità, vari Artisti, molti amici. La seconda parte della Quadreria fu inaugurata qualche anno più tardi: Anselmo non c’era più.”

Cesarini pubblicò il catalogo della Quadreria nel 1965.
Continuò ad acquistare opere d’arte e per farlo vendette tutto il suo patrimonio terriero.
Dal 1965 al 1977 entrarono in quadreria una cinquantina di opere, tra cui dipinti di Novello, Peruzzi, Mariotti, Giuseppe Montanari.

Quando ormai le numerose opere erano tutte esposte nelle numerose sale, il notaio Giuseppe Cesarini muore il 29 settembre 1977.  

Galleria

casa museo

Su questo sito Web utilizziamo strumenti di prima o di terzi che memorizzano piccoli file (cookie) sul dispositivo. I cookie vengono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare report di navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza migliore.

INFORMATIVA PRIVACY INFORMATIVA COOKIE

© 2019 - Claudio Vagnini